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    Associazione di Promozione Sociale Frabousan Ki Taiou  | 
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    Contatti | 
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         Art.
        2 - Scopi e finalità 1)   
        L'Associazione
        è apartitica, a struttura
        democratica, senza scopo di lucro ed ha finalità civiche,
        solidaristiche e di utilità sociale, opera anche mediante forme di
        collaborazione  con lo Stato,
        le Regioni, le Province e gli enti locali. 2)   
        L’APS
        persegue le seguenti specifiche finalità: ·     
        tutelare,
        divulgare e promuovere la cultura e la conoscenza del paesaggio e la
        pratica di ogni attività di promozione sociale, culturale, ricreativa e
        del tempo libero; ●     
        studiare
        e promuovere i processi naturali e culturali del territorio piemontese
        con particolare attenzione  alle
        manifestazioni tipiche artigianali del Comune di Frabosa Soprana. Tra le
        più famose  quella dei ferri
        taglienti legata ai coltellinai, quella del marmo legata agli
        scalpellini e quella della pastorizia legata ai malgari;  ●     
        collaborare
        con la Rete Ecomusei Piemonte e in particolare con l’Ecomuseo del
        Marmo di Frabosa Soprana, anche partecipando alle riunioni con i
        rappresentanti degli altri ecomusei; ●     
        collaborare
        alla affermazione delle De Co (Denominazione Comunale) per la
        valorizzazione delle tradizioni artigianali di Frabosa Soprana tra le
        quali spicca quella per i Coltelli Frabousan; ●     
        proporre
        incontri di ricerca, interessi naturali e culturali assolvendo alla
        funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso
        l’ideale dell’educazione alla sostenibilità ed ai relativi
        comportamenti attivi e responsabili nei confronti dei beni ambientali e
        culturali.   L’associazione è retta dallo  Statuto sociale. 
 
 
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 Art.
      5 - Soci 1)
      L’APS è stata costituita ai sensi del comma 1, art. 35 del Codice del
      Terzo Settore – D. Lgs. 117/2017; Il numero dei soci dell’APS  2) L’adesione all’APS è a tempo indeterminato, fatto salvo, il diritto di recesso di cui all’art. 6. Art.
      7 - Diritti e Doveri dei Soci 1)
      Tutti i soci godono degli stessi diritti e doveri di partecipazione alla
      vita dell’APS ed alla sua attività; 2)
      I soci hanno diritto: ●
      di
      partecipare a tutte le attività promosse dall'APS, ricevendone
      informazioni e avendo facoltà di verifica, nei limiti e modalità
      stabiliti dalla legislazione vigente, dal presente Statuto e dagli
      eventuali regolamenti dell'APS; ●
      di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi; ●
      di esprimere il proprio voto in ordine all’approvazione delle
      deliberazioni degli organi associativi, degli eventuali regolamenti e di
      modifiche allo statuto; ●
      di consultare i libri sociali presentando richiesta scritta al Consiglio
      direttivo; 3)
      I soci sono tenuti:  ●
      all'osservanza dello statuto, del regolamento e delle deliberazioni
      assunte dagli organi sociali; ●
      a mantenere sempre un comportamento non contrario agli interessi dell'APS;        
       ●
      al pagamento nei termini della quota associativa. Art.
      8 - Quota associativa 1)
      I soci devono corrispondere, entro il termine del 1 marzo, la quota
      associativa annuale nell’importo stabilito dall’Assemblea dei soci. La
      quota associativa è intrasmissibile e non restituibile; 2)
      L’adesione all’APS non comporta obblighi di finanziamento o di esborsi
      ulteriori oltre al versamento di cui sopra, ma è facoltà degli aderenti
      effettuare contributi ulteriori rispetto alla quota associativa annuale. Verbale
      Assemblea
      straordinaria soci Verbale Assemblea soci 10-02-2024 Verbale Assemblea Soci 23-03-2024 
 
 
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 Art.
      13 - Consiglio Direttivo 1)
      Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre (3) sino a un
      massimo di sette (7) consiglieri scelti tra i soci che rimangono in carica
      due (2) anni e sono rieleggibili fino ad un massimo di due (2) mandati
      consecutivi, salvo il caso in cui non si presentino nuove candidature per
      il totale o parziale rinnovo del direttivo: in questo caso l’Assemblea
      può rieleggere i componenti uscenti; 2)
      L’Assemblea, che procede alla elezione, determina preliminarmente il
      numero di consiglieri in seno all’eligendo Consiglio Direttivo; 3)
      Il Consiglio Direttivo elegge tra i suoi membri, a maggioranza assoluta
      dei voti, il presidente, il vicepresidente, il segretario; 4)
      Il vicepresidente può assumere la funzione di tesoriere: cura la
      riscossione delle entrate ed il pagamento delle spese dell’APS, ed in
      genere ogni atto contenente un’attribuzione o una diminuzione del
      patrimonio dell’APS; cura la tenuta del libro cassa e di tutti i
      documenti che specificatamente riguardano il servizio affidatogli dal
      Consiglio direttivo; 5)
      In caso di morte, dimissioni o esclusione di consiglieri prima della
      scadenza del mandato, il Consiglio direttivo provvede alla loro
      sostituzione utilizzando l’elenco dei non eletti: la sostituzione va
      ratificata dalla successiva Assemblea ordinaria e rimangono in carica sino
      alla scadenza del mandato del Consiglio Direttivo. In caso di mancanza od
      esaurimento dell’elenco dei non eletti, o loro indisponibilità
      l’assemblea provvede alla surroga mediante elezione; 6)
      Nel caso in cui decada oltre la metà dei membri del Consiglio Direttivo,
      l’Assemblea provvede tramite elezione al rinnovo dell’intero organo; 7)
      Tutte le cariche associative sono ricoperte a titolo gratuito. Ai
      consiglieri possono essere rimborsate le spese effettivamente sostenute e
      rendicontate relativamente allo svolgimento degli incarichi e delle
      attività per conto dell’APS, entro il massimo stabilito
      dall’Assemblea dei soci; 8)
      Il Consiglio Direttivo è responsabile verso l’Assemblea della gestione
      operativa, attua i mandati e le decisioni dell’Assemblea ed è investito
      dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’APS,
      fatti salvi quelli che la legge e lo statuto attribuiscono
      all’Assemblea. In particolare esso svolge le seguenti attività: ●
      attua tutte le deliberazioni dell’Assemblea; ●
      redige e presenta all’Assemblea il bilancio e la relazione di missione
      ai sensi dell’art. 13 del Codice; ●
      delibera sulle domande di nuove adesioni; ●
      sottopone all’Assemblea le proposte di esclusione dei soci; ●
      sottopone all’approvazione dell’Assemblea le quote sociali annue per
      gli associati e gli eventuali contributi straordinari; ●
      propone l’esercizio e l’individuazione di eventuali attività diverse
      ai sensi dell’art. 3 comma 1bis del presente Statuto; ●
      ha facoltà di costituire Comitati, a cui partecipano gli associati o
      esperti anche non soci, per la definizione e la realizzazione concreta di
      specifici programmi e progetti; 9)
      Il Consiglio direttivo è presieduto dal presidente o, in caso di sua
      assenza, dal vicepresidente o, in assenza di quest’ultimo, da un membro
      eletto allo scopo dal Consiglio direttivo; 10)
      Il Consiglio Direttivo è convocato dal presidente due volte l’anno e
      tutte le volte nelle quali vi sia materia su cui deliberare, oppure quando
      ne sia fatta domanda da almeno un terzo (1/3) dei componenti; 11)
      La convocazione è inoltrata per iscritto, anche in forma
      elettronica/telematica, con trenta (30) giorni di anticipo e deve
      contenere l’ordine del giorno, il luogo, la data e l’orario della
      seduta. In difetto di convocazione formale o di mancato rispetto dei
      termini di preavviso sono ugualmente valide le riunioni cui partecipano
      tutti i membri del Consiglio direttivo; 12)
      I verbali delle sedute del Consiglio direttivo, redatti a cura del
      Segretario e sottoscritti dallo stesso e da chi ha presieduto la riunione,
      devono essere trascritti nel Libro Verbali delle riunioni e Deliberazioni
      del Consiglio Direttivo, tenuto a cura del Consiglio medesimo; 13) Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo. Le deliberazioni sono valide con il voto della maggioranza dei presenti; in caso di parità di voti la deliberazione si considera non approvata.  | 
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